L’evoluzione digitale di ISEO Ultimate Access Technologies con Avanade: persone, progetti e performance in una trasformazione multi-stream di successo

ISEO Ultimate Access Technologies è la multinazionale italiana leader in Europa nella realizzazione di soluzioni meccaniche e connesse per la gestione intelligente degli accessi. Con oltre 50 anni di esperienza, ISEO vuole portare il valore della sicurezza in una nuova dimensione: quella della libertà di movimento. Per il suo percorso di trasformazione, volto ad accelerare la crescita del business sia in ambito nazionale che internazionale, ISEO ha scelto Avanade come partner di riferimento.
Partendo da un’analisi delle motivazioni che hanno spinto ISEO ad avviare questo percorso pluriennale, esploreremo i fattori che hanno determinato le scelte aziendali, l’approccio people-first, l’evoluzione del progetto e gli elementi che hanno contribuito al suo successo.

Andrea Miglietta - CIO ISEO Ultimate Access Technologies
Silla Linari - ERP Delivery Lead, Avanade

FinOps, l’innovazione a portata di budget

Come fondere insieme l'innovazione e le esigenze di budget? FinOps è un framework che aiuta le aziende a gestire gli aspetti finanziari legati all’operatività aziendale, in particolar modo quelli connessi all’impiego dei servizi in cloud pubblico.

Questa metodologia si colloca ben oltre il semplice obiettivo di risparmiare denaro, orientando le organizzazioni ad assumere un atteggiamento cross disciplinare, in cui le varie linee di business possano collaborare tra loro per prendere le decisioni più efficaci in merito a vari aspetti, che comprendono la performance, la qualità dei servizi e i costi necessari per l’implementazione in cloud dei carichi di lavoro previsti.

Scopri come spendere meglio con FinOps e massimizzare il ROI della spesa Cloud.

Aldo Condorelli - S-EMEA FinOps SME, SoftwareOne
Marco Lorenzi - Large Opportunity Manager, SoftwareOne
Guido Fera - Director of Infrastructure, Guess Europe
Customer Use Case

Digital innovation: il CIO come chiave di volta

Com’è cambiata la figura di un CIO in un’azienda moderna e quanto il suo ruolo è diventato fondamentale nelle decisioni e un punto di raccordo tra le diverse funzioni aziendali? Quali skill deve avere un CIO per essere competitivo e affrontare le sfide dei nuovi contesti e quali rischi corre un’azienda se manca una figura di questo tipo? Affrontiamo queste tematiche in un tavolo composto da CIO di esperienza e provenienti da aziende di dimensioni molto differenti tra di loro, ma accomunati dall’appartenenza al CIO Club Italia, una delle community di CIO più importanti nel panorama italiano.

Pasquale Testa - CIO Sole365 e Presidente CIO Club
Raffaele Schiavullo - CIO Italia Power
Bartolo Aprea - CIO Dolceamaro
Fabrizio Alampi - CIO Colisée Italia
Danilo Boffoli - Cloud Infrastructure Architect Arpitel
Modera:
Sirio Antonellini - CIO Augusta Ratio

CIO & Vendor Work together

Creare un ecosistema sostenibile tra Clienti e Fornitori per agevolare la trasformazione digitale delle aziende è una sfida complessa. Questo percorso implica una riformulazione significativa del ruolo e della missione dei Chief Information Officer e dei fornitori. In particolare, richiede una trasformazione nei modelli relazionali, spingendo entrambi a evolvere da semplici controparti nei processi di vendita-acquisto a veri e propri partner nell'innovazione dei processi aziendali.
Aused, in questo contesto, presenterà i risultati di un'indagine condotta tra CIO e Fornitori, mettendo in luce il contesto e le sfide che emergono. Sarà in grado di offrire una visione approfondita delle dinamiche coinvolte e delle iniziative pianificate per colmare le lacune esistenti in questo profondo percorso di trasformazione digitale, dove il digitale agisce come principale strumento abilitante

Andrea Provini - Presidente, Aused e Global CIO, Bracco Imaging e Direttore IT, Centro Diagnostico Italiano Spa
Giancarlo Capitani - Presidente, NetConsulting cube
Stefano Lombardi - Board Member, AUSED e Marketing Director, Npo Sistemi

Processi di business in eXtended Reality e come aiutano la sostenibilità

In quale modo l'eXtended Reality (XR) sta trasformando i processi aziendali e può contribuire a una maggiore sostenibilità? L'implementazione dell'XR, mediante una trasformazione responsabile e ormai necessaria in tutte le imprese, aiuta a ridurre l'impatto ambientale e promuove la sostenibilità attraverso la simulazione virtuale, la collaborazione remota e l'ottimizzazione dei processi. Senza dimenticare la riduzione dei viaggi e delle emissioni di carbonio. Hevolus, specializzata in tecnologie di XR e AI applicate a tutti i processi vitali delle aziende, presenterà alcuni use case e farà testare vere esperienze phygital con visori relative a diverse fasi dei processi aziendali (come ricerca e sviluppo, formazione e vendita).

Fabio Santini - CEO, Hevolus